Per saperne di più
La quotazione di progetti innovativi:
la contraddizione del prezzo fisso nei progetti agili
Incertezza, rischio, responsabilità, delega, competitività: questi sono gli elementi chiave che entrano in gioco quando si affronta la quotazione di un progetto innovativo.
Con Slick, incertezza, rischio, responsabilità, delega e competitività sono gestiti in modo strutturato e razionale!
Incertezza e Rischio
Come quotare in modo preciso un progetto innovativo per cui non si conoscono i dettagli implementativi? I clienti sono raramente disposti ad accettare stime aperte, anche se i requisiti di progetto sono vaghi e il percorso per raggiungerli è incerto per definizione. Come trasformare un contesto incerto in una stima certa?
Responsabilità
Chiunque si sia trovato nella situazione di dover formalizzare un’offerta impegnativa in ambito innovativo, sia che fosse per i clienti, sia che fosse per uno stakeholder interno, sa che definire il “numero” a fondo pagina è una responsabilità che difficilmente si riesce a governare in modo razionale. Il problema non risiede solo nella difficoltà di calcolare il “numero”, ma anche di contestualizzarlo. Come descrivere i contenuti? Come definire il perimetro? Come evitare la disillusione del cliente a fine progetto?
Delega
In un’organizzazione minimamente strutturata il processo di delega deve essere efficace. Come gestire il rischio, la responsabilità e l’incertezza quando si deve delegare il ruolo di responsabile delle quotazioni di progetti innovativi? E, analogamente, come un delegato può gestire la responsabilità, il rischio e l’incertezza?
Competitività
I clienti normalmente operano una selezione del fornitore anche sulla base della quotazione di progetto. Un eccesso di margine derivante dall’incertezza e dal rischio porterebbe ad essere esclusi, un difetto porterebbe a lavorare in perdita.
Il “resto del mondo”
Per governare questi aspetti le strategie possibili non sono molte. Alcuni approcci prevedono forzare i clienti ad accettare stime agili, quindi aperte; altri richiedono di investire in modo importate (anche il 20% del budget totale di progetto) in approfondimenti preliminari volti a dipanare l’incertezza progettuale.
Entrambi gli approcci sono poco pratici nella “vita reale”. Il primo approccio si scontra con la scarsa (e condivisibile) diffidenza dei clienti nei confronti delle stime aperte. Il secondo richiede un investimento economico e un ritardo nella produzione della quotazione normalmente troppo elevati per le condizioni di mercato attuali, e comunque non risolverebbe il tema della flessibilità necessaria in fase di sviluppo che è elemento distintivo di qualunque progetto innovativo.
Perché Slick
Piuttosto che cercare di combattere contro il paradigma della quotazione impegnativa, Slick accetta la quotazione come un necessario elemento invariante rispetto alla realizzazione di progetto e si focalizza sulla gestione dell’implementazione, con il fine ultimo di monitorare costantemente l’andamento dei costi in relazione al budget. D’altra parte, in un rapporto a due grandezze, budget e costi, se non si può controllarne uno: il budget, non c’è rimedio alcuno al controllare l’altro: i costi.
Elemento chiave di Slick è la possibilità di identificare disallineamenti tra budget e costi previsti fin dalle prime fasi di sviluppo del progetto, creando, quindi, le condizioni per un tempestivo intervento correttivo.
Agili veramente
Il monitoraggio costante della variabile di costo offerto dalle metriche di Slick, efficace anche in ambiti altamente agili, permette di gestire sia l’incertezza di stima iniziale, sia la variabilità dei requisiti e del contesto di progetto che emergono durante le fasi di sviluppo.
Noi facciamo così…
In IdeaTech, grazie a Slick, abbiamo introdotto il concetto di configuratore di progetto che, tramite la misurazione di un numero limitato di variabili facilmente definibili in fase di analisi di fattibilità, determina il costo previsto del progetto. Lo sforzo per l’applicazione di questo approccio è normalmente una frazione trascurabile rispetto al valore di progetto e comunque assolutamente inferiore a quello di un’analisi di dettaglio. Questo approccio offre una guida per la raccolta delle informazioni in fase di analisi e permette, tra l’altro, di definire elementi utili a descrivere il perimetro dell’offerta.
